È passato quasi un anno da quando abbiamo lasciato la nostra Missione di Macomia, e mi sono a collaborare con altre Parrocchie della Diocesi di Pemba su indicazione di Mons. Luiz Fernando Lisboa, Vescovo della Diocesi di Pemba.
Dal 27 marzo 2020, ho lavorato nella Parrocchia di Nossa Senhora de Fátima de Montepuez fino al 20 novembre.
E il 21 novembre, mi sono trasferito da Montepuez per partecipare alla missione OCUA, d’accordo con il Vescovo, il Superiore generale dell’Istituto Cavanis, P. Manoel Rosa e la sig.ra Andreia Araújo, rappresentante dell’Ufficio Missionario, con l’obiettivo principale di guidare le celebrazioni eucaristiche, le ore di adorazione, esercizi spirituali, ascoltare confessioni, visitare le comunità e fare un può animazione pastorale.
Da allora, al nostro arrivo nel villaggio di Mahipa, sede della parrocchia di Cecília de OCUA, abbiamo formato un team missionario di 3 persone: io, padre Jeancy Kayaba, il seminarista diocesano Moisés Paulino e la laica Andreia Araújo, l’amministratrice della parrocchia.
Per quasi tre mesi abbiamo lavorato insieme e collaborato per mantenere vive le attività di questa Parrocchia, creando un buon ambiente pastorale. Ora, mese di Febbraio 2021, sono giunto al termine della mia missione e vado a trovare mia famiglia in Congo.
Da un lato, ringrazio Dio per avermi dato la vita, Dom Luiz Fernando, Vescovo della diocesi di Pemba e il nostro Segretario generale per questa opportunità che mi è stata data. D’altra parte, vorrei ringraziare anche Andreia e il Seminarista Moisés per la loro fiducia e la buona collaborazione. È stata una bella esperienza, un momento spettacolare per me vivere in una comunità in quel contesto. Possa Dio essere lodato in tutto ciò che abbiamo fatto nel suo nome e per la sua gloria.
Attualmente, nella Chiesa di Pemba, la notizia dominante è il trasferimento di Mons. Luíz Fernando Lisboa, Vescovo di Pemba in Brasile come Vescovo diocesano di Cachoeiro do Itapemirim, nello Stato di Espírito Santo. L’annuncio è stato dato giovedì 11, in un comunicato della sala stampa della Santa Sede. Così, Dom Luíz Fernando Lisboa si è distinto, negli ultimi anni, nel difendere le popolazioni della provincia di Cabo Delgado, a nord di Mozambico, bersaglio delle violenze dei gruppi armati associati allo Stato islamico.
La situazione della pandemia covid-19 in Mozambico
Da quando la pandemia in Mozambico è stata dichiarata a marzo, il paese ha testato complessivamente 377.127 persone sospettate di essere infettate dal nuovo Corona virus.
L’applicazione delle misure restrittive proclamate dal Presidente della Repubblica per rinnovare lo stato di emergenza fino al 2 marzo per combattere il Covid-19 in Mozambico ha esacerbato la violenza di genere nel Paese.
Nel rapporto, l’ONG per i diritti umani afferma che l’istituzione dello stato di emergenza in Mozambico ha provocato una crisi economica, “in particolare per le famiglie che vivono in precarietà” e che sopravvivono attraverso l’economia informale.
P. Jeancy Kayaba, CSCh – Mozambico, febbraio 2021