Frammenti di storia Cavanis: padri ed ex allievi in udienza da Papa Pio XI

(dal supplemento della Rivista Charitas 16/06/1929)

Discorso di Papa Pio XI in udienza ai Padri, allievi ed ex allievi Cavanis, 1929.
Discorso di Papa Pio XI in udienza ai Padri, allievi ed ex allievi Cavanis, 1929.

Dalla nostra Storia

Riassunto del discorso di Papa Pio XI in udienza ai Padri, allievi ed ex allievi Cavanis (dal supplemento della Rivista Charitas 16/06/1929):

“Non molte volte abbiamo ricevuto pellegrinaggi così eletti, e per noi di tanta compiacenza… è una visione che sommamente ci allieta…
Voi appartenete o uscite da un Istituto, che tanto bene ha sparso e sparge ancora in mezzo ai nostri figli diletti: un Istituto che Ci è e deve esserci tanto caro, poiché è tra quelli che meglio concorrono a compiere la missione della Santa Madre Chiesa, un istituto che sebbene modesto, ha fatto un’immensa opera di bene, poiché migliaia di persone sono passate per esso, ricevendo i benefici frutti della cattolica educazione. 
Da Venezia, da Possagno, da Lucca, o da presso, voi venite tutti quanti da queste belle Scuole Cavanis, un Istituto, che è tra gli ornamenti più fulgidi, la più bella gemma di Venezia cristiana, da Venezia cattolica (e per confermare questa sua dichiarazione dice: e questo lo sappiamo di scienza nostra certissima. Quest’anno voi celebrate l’anniversario, di più di cento anni Ci pare dalla sua fondazione.
È una cosa tanto consolante, non molte sono le istituzioni, che possono durare a lungo. Ce ne compiacciamo assai: vuol dire che veramente lo Spirito del Signore sempre lo ha particolarmente protetto. 
Non è solo una valida vecchiaia, una bella longevità: è una giovinezza, che sempre si rinnova in quello che vi è di più prezioso, e si moltiplica da tanti anni in una imponente massa di luce, in una varietà di beni, dì cui è difficile dare la misura della preziosità, perché supera ogni misura…
La vostra visita non è come   le altre, stavamo per dire, come tutte le altre. Ha un significato, che merita tutte le nostre compiacenze e tutta la nostra consolazione. Infatti, voi venite a dire una cosa grande, una grande verità e in forma abbastanza solenne, in un momento, che ha una certa importanza storica: venite a dire, a proclamare, in forma innegabile e proprio indiscutibile, quella parte della grande missione della Chiesa Romana, della Santa Madre Chiesa, che è la missione dell’educazione.
È diritto e dovere della Chiesa specificare che cosa   sia l’educazione cristiana, che cosa deva essere, e come abbia ad impartirsi… Su questo argomento, continua il S. Padre, la Chiesa non può tacere!”

(Testo trascritto da P. Arcangelo Vendrame)  

P. Vendrame commenta: 

Come mai ad una piccola congregazione grandi lodi?  Molti istituti si dedicano all’educazione della gioventù attraverso la scuola. Solo i Padri Cavanis fanno scuola gratis in modo da facilitarne l’accesso anche ai poveri. Dopo il Concilio ci sono state modifiche nelle regole dei vari istituti richieste dalle novità.  Penso che il Signore voglia dirci: nel settore educativo non dobbiamo tenere lontani i poveri.

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