Da 162 anni partiamo dal Tempio
Potremmo fare un semplice pensiero religioso all’inizio della scuola, come fanno le scuole cattoliche. Invece il Cavanis celebra una Messa, all’inizio di ogni anno scolastico. E non in una chiesa parrocchiale qualsiasi (staremmo stretti con le centinaia di studenti che continuano a iscriversi da noi…) ma nel Tempio canoviano di Possagno. Perché è lì, nel Tempio fondato da Canova giusto 200 anni fa, che è nata la nostra scuola. Ed è nata con una santa Messa. Era il 1° novembre 1857: i padri Cavanis erano solo 3 (c’erano altrettanti insegnanti laici), gli studenti erano… una decina.
La messa venne concelebrata da mons. Giovanni Battista Sartori, fratello di Antonio Canova, e dal padre Rettore dei Cavanis, Giuseppe Da Col. Nell’omelia, il Rettore disse che quella scuola voleva “fare cose nuove” nella mente e nel cuore di quei pochi studenti. Anche quest’anno, nella perfetta tradizione, gli studenti del Cavanis hanno partecipato alla Messa di inizio anno nel Tempio, e anche quest’anno, nell’omelia, il celebrante ha ricordato le tante innovazioni che la nostra scuola metterà in campo per far crescere i buoni cittadini di domani.
I docenti Cavanis alla grande
I docenti del Cavanis hanno concluso il 10 settembre la lunga tournée di lavori per l’organizzazione, la programmazione e la didattica dell’anno scolastico 2019/20 che inizia le lezioni l’11 settembre 2019.
Le attività sono cominciate nell’ultima settimana di agosto con gli esami di recupero e con le unità dell’Ingegnere Umanista, poi è stata la volta delle medie e delle elementari che hanno esaminato progetti, piani di lavoro, programmazione dipartimentale, formazione delle classi e dei corsi, organizzazione delle aule e dei calendari…
Sono intervenuti, a incoraggiare il lavoro e infondere speranza per il futuro, anche il padre Rettore, Giuseppe Francescon, e padre Piero Fietta fino a poche settimane generale della Congregazione Cavanis.
Grande il Tempio, ci ha raccolti tutti anche quest’anno
E’ cominciato l’anno scolastico 2019/2020 al Cavanis di Possagno. Come sempre al Tempio, con la santa Messa.
Quest’anno presieduta dal padre Piero Fietta che è stato, fino a pochi giorni fa, Superiore generale della Congregazione Cavanis. Nell’omelia, padre Piero ha affermato, rivolto ai numerosi genitori presenti, che “la scuola è la seconda famiglia.
E la famiglia è la prima scuola”; mentre ai ragazzi e ragazze, dalle classi della primaria alle superiori (più di trecento allievi) ha ricordato come “la scuola sia la terra fertile delle speranze e dei progetti”.
Concelebrava il padre Rettore, Giuseppe Francescon, serviva all’altare il chierico congolese Jeremie Mundele. Dopo la messa, davanti al Tempio,la grande Famiglia Cavanis ha posato per la tradizionale foto annuale. La mattina è continuata con le attività scolastiche programmate.