La nostra Congregazione si articola in parti territoriali

L’esercizio dell’autorità appartiene all’ordine stabilito da Dio, secondo quanto dice S. Paolo: "Non c'è autorità se non da Dio" (Rom 13, 1).

Costituzioni e Norme.
Costituzioni e Norme.

Ordinamento della Congregazione

95. La nostra Congregazione si articola in parti territoriali designate col nome di Province, Viceprovince, Regioni e Delegazioni, costituite a loro volta da comunità locali.

96. Alla Provincia presiede il Superiore provinciale, alla Viceprovincia il Superiore viceprovinciale, alla Regione il Superiore regionale, alle singole comunità presiede il Rettore o il Direttore, come responsabili diretti delle medesime e in collaborazione, subordinazione e comunione con il Preposito generale e il suo Consiglio.

L’autorità

102. L’esercizio dell’autorità appartiene all’ordine stabilito da Dio, secondo quanto dice S. Paolo: “Non c’è autorità se non da Dio” (Rom 13, 1). Nella Chiesa la gerarchia ha ricevuto da Cristo il compito di ammaestrare, reggere e santificare il popolo di Dio. Essa, approvando le Costituzioni degli Istituti, conferisce l’autorità ai Superiori, attraverso il principio della gerarchia subordinata.

103. L’autorità è il servizio affidato ad un confratello che assume il compito di far crescere gli altri nell’unità e nella comunione per mezzo di una totale e incondizionata dedizione:

  1. nellaver a cuore le persone e nel curare il loro cammino di santità;
  2. nel dare attenzione costante alla formazione, e in particolare alla formazione permanente;
  3. nel vigilare perché il carisma della Congregazione sia “amministrato” da servi buoni e fedeli come dono e talento da moltiplicare e diffondere (cf. can. 618)
     
Costituzioni e Norme, Congregazione delle Scuole di Carità - Istituto Cavanis. 
Capitolo I
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