Siamo a Venezia nel 1797. Antonio è prete da due anni ed esercita il suo ministero in aiuto al parroco della sua stessa parrocchia natale di Santa Agnese, sestiere di Dorso Duro. Marco ogni giorno va al suo ufficio presso il Palazzo Ducale: è infatti al servizio della Repubblica Veneta nella classe dei segretari, come tutti i Cavanis prima di lui.
Sono i giorni duri e tristi della perdita dell’indipendenza per la loro patria; l’antica e gloriosa repubblica di San Marco invasa dalle truppe francesi del generale Napoleone Bonaparte, viene ceduta all’Impero Austro-Ungarico con il trattato di Campoformido. Marco nota che l’ultimo stipendio che gli è stato corrisposto porta l’indirizzo “al cittadino Marco Antonio Cavanis”, non più “al Nobile Conte de’ Cavanis”, cui era abituato. Ma non si preoccupa, né si avvilisce per questo: è un giovane di 22 anni, cresciuto in una famiglia di grande fede ed è molto impegnato nell’istruzione dei ragazzi nella catechesi parrocchiale e nell’assistenza umana e sociale ai poveri, che in città sono sempre più numerosi…
INDICE
1. I servi di Dio fratelli Antonio e Marco Cavanis: una vocazione speciale all’apostolato per la gioventù.
Introduzione – pg. 3
I. Gli inizi – pg. 4
II. La Congregazione mariana e le scuole di carità – pg. 5
III. La vocazione speciale: Patrimonio dell’Istituto – pg. 7
Conclusione – pg. 11
2. Gli anni 1806-1808 nella vita dei Servi di Dio Antonio e Marco Cavanis.
Presentazione – pg. 13
Capitolo 1 – pg. 13
Capitolo 2 – pg. 14
Capitolo 3 – pg. 15
Capitolo 4 – pg. 16
Capitolo 5 – pg. 17
Capitolo 6 – pg. 18
3. I fratelli Antonio e Marco Cavanis S. Giuseppe Calasanzio e gli Scolopi.
Introduzione – pg. 19
1. San Giuseppe Calasanzio – pg. 20
2. I Padri Scolopi e i Cavanis – pg. 24
Documenti – pg. 26