89. La professione perpetua è la totale e definitiva consacrazione del religioso a Dio e alla Chiesa nella nostra Congregazione. Per essa egli gode di tutti i diritti dei congregati, acquista la voce attiva e passiva e assume tutte le proprie responsabilità.
La loro vita come quella di tutti i consacrati manifesta la bellezza dell’incontro dell’umano con il divino generando gioia nella consacrazione, nella comunione e nella missione.